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Si eseguono ed elaborano prove su piastra dinamica (eventualmente da correlare ad una o più prove su piastra statica o a un campo prova con valore standard di riferimento) per la verifica della portate e compattazione di terreni di sottofondo in genere (ad es. di strade e marciapiedi, pavimentazioni civili e industriali, impianti sportivi, scavi, rilevati, ecc.).
Le prove risultano particolarmente utili in grandi spazi, su cui vi siano da effettuare un gran numero di prove, al fine di ottenere una interpretazione areale di sintesi che permetta di individuare, attraverso un'elaborazione geostatistica, eventuali aree più deboli che non rispettino il valore di progetto (eseguibile già in tempo reale in campagna, con nostro software gratuito >vedere video...), anche in spazi angusti, senza l'impiego di carico di contrasto.
La prova permette più semplicemente di verificare, in modo speditivo, che il riempimento di uno scavo, ad esempio stradale, abbia le caratteristiche di compattazione e di portata adeguate e corrispondenti a quelle preesistenti, onde evitare successivi avvallamenti o sprofondamenti.
La prova ha una profondità significativa corrispondente a 1-2 volte la dimensione della piastra (Ø=30 cm). Per valutazioni più profonde si può procedere sui vari livelli o integrando al bisogno l'indagine con trincee, sondaggi, prove penetrometriche, analisi geofisiche, ecc. per la parametrizzazione geotecnica e la determinazione del livello della falda freatica.
Nota: le dimensioni della piastra permettono di testare sottofondi con elementi granulometrici dal diametro <63 mm. Per terreni disomogenei e tuot-venant, sono eseguite varie prove nell'intorno allo stesso punto, con estrapolazione del valore caratteristico.
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